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Bloodhound SSC
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Bloodhound SSC

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il nuovo Land Speed Record contender

25 Nov 2009
di Gaetano Crisci
Specials

Il progetto Bloodhound è nato nell’ottobre del 2008 con lo scopo di coinvolgere ed appassionare nuove menti e permettergli di intraprendere una nuova carriera nelle sfere di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.

Il progetto si divide in 6 maggiori aree:

  • Progetto Scolastico: 2410 scuole si sono iscritte al progetto, ricerche indipendenti confermano un mini effetto “Apollo”
  • Progettazione e disegno: La Bloodhound  SSC ha subito 10 evoluzioni nel design, l’ultimo dei quali prevede il jet EJ200 in prestito dall’ Eurofighter Typhoon collocato sopra il razzo ibrido, il più grande mai realizzato.
  • Lancio del nuovo quartier generale: sarà in un ampio spazio aperto nelle Dockland di Bristol.
  • Realizzazione del nuovo record: programmata nel 2011  sulla pista Hakskeen Pan nella provincia  di Northern Cape in Sud Africa.
  • Sponsorizzazioni: I maggiori sponsor che supportano il progetto sono STP, Lockheed Martin e Intel.
  • Club affiliati: raccolte 137.000 sterline il primo anno.


Passando alle parti salienti, la Bloodhound SSC (Super Sonic Car) disporrà del più largo razzo ibrido mai realizzato nel Regno Unito, con un peso di 400 kg avrà un diametro di 45 cm e sarà lungo 4 metri e 25 cm, il razzo è stato realizzato per produrre 122.000 Nm di spinta che sommati al motore jet da 90.000 Nm produrrà un totale dell’equivalente di 135.000 CV.


La ricerca del luogo ideale per realizzare questa “sparata” non è stata semplice, i criteri minimi da soddisfare sono stati: 16 km di lunghezza, con 1,6 km di spazio libero a inizio e fine tragitto, su un suolo perfettamente piatto, come potrebbe essere quello di un lago salato, ma sufficientemente resistente da sopportare 6.5 tonnellate che si spostano ad alta velocità.


La ricerca coadiuvata dalle cartine satellitari e aerofotogrammetriche di Google Earth,  seguendo i rigidi criteri di selezione sopracitati,  ha portato all’esclusione di alcuni dei più grandi spazzi aperti conosciuti, tra i quali il famoso Bonneville Salt Flats e il Black Rock Desert negli USA.
Il miglior contesto emerso dalla prima selezione risultò essere nella regione di capo Nord in Sud Africa, precisamente a Verneuk Pan, location già utilizzata per lo stesso scopo nel 1929 da Malcolm Campbell, che per la cronaca raggiunse in quell’occasione 351.6 km/h non riuscendo a battere i 371.7 km/h del record detenuto in quel momento da Henry Segrave.
Ad una più approfondita verifica del posto emerse però che la superficie non era sufficientemente pulita a causa di piccole rocce sparse qua e la, anche se una zona scartata precedentemente a circa 400 km di distanza si rivelò essere meglio del previsto e probabilmente la migliore tra tutte, si tratta di Hakskeen Pan ed è cosi che venne definita questa zona come ufficiale.


Sarà il Bloodhound SSC a definire il nuovo record raggiungendo i 1600 km/h prefissati e superando gli attuali 1227.986 stabiliti dal ThrustSSC di Andy Green nel 1997? Lo sapremo non prima del 2011 ora non ci rimane che ammirare le foto in computer grafica di questo autentico missile.

Gaetano Crisci

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