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Locus technologies Inc è una società privata fondata in Quebec Canada nel 2000 da Luc Chartand, già esperto nella produzione e riparazione di scocche realizzate in fibra di carbonio ed altri materiali compositi per le case più prestigiose, Luc decide dedicarsi al suo sogno e costruire da zero quella che ora è indubbiamente la sportiva Canadese più performante.
Battezzata Locus Pléthore, dal greco e latino Luogo Pieno di Spazio, ha il posto guida collocato centralmente e di fianco ad esso altri due posti per una capacità totale di 3 persone di altezza fino a 1.91 m, solo questo basta per collocarla nel gotha delle pochissime auto con posizione di guida centrale, tra cui non possiamo fare a meno di ricordare l’epica McLaren F1.
Dal 2000 ad oggi il progetto ha subito varie evoluzioni, nel gennaio del 2007 viene finalmente presentata la versione definitiva al Montreal Auto Show annunciando una futura produzione massima di 400 pezzi all’anno costruiti a mano, la Pléthore è interamente realizzata in carbonio,telaio e carrozzeria ma Luc non si è fermato qui ed ha collegato il motore al telaio dell’auto senza l’ausilio di telaietti supplementari proprio per impedire che l’elevata rigidità dell’intera struttura potesse venire intaccata.
Nessun compromesso, è stato sicuramente il filo guida che ha seguito la realizzazione di questa autentica super car, equipaggiata nella versione base con un 6.2 litri V8 con dislocazione centrale longitudinale dotato di 750 Cv a 4800 giri/min e più di 1080 Nm di coppia, tocca i 340 Km/h, la versione più performante LCS-1300 arriva a sviluppare ben 1300 Cv riuscendo a raggiungere così, anche grazie ai suoi 1150 Kg di peso, un rapporto peso/potenza di 0.88 kg/cv molto vicino a quello di una Formula 1 (0.75 kg/cv) e comunque inferiore alla barriera di 1 kg/cv, un autentica rarità per un auto stradale e il suo biglietto da visita per la futura candidatura a battere il record di velocità per auto stradali di 412.28km/h detenuto al momento dalla SSC Aero della Shelby Super Cars.
La Plethoré adotta geometria delle sospensioni a triangoli sovrapposti con barre antirollio entrambi di alluminio e monta ammortizzatori regolabili elettronicamente, cambio manuale a 6 rapporti (sequenziale a 6 rapporti a richiesta), differenziale autobloccante in alluminio e freni AP racing all’anteriore con dischi freni da 15” e pinze freno in alluminio a 6 pistoncini e al posteriore da 13” con pinze a 4 pistoncini, a richiesta i dischi freno carboceramici e i cerchi in lega in carbonio.
Esternamente è evidente il profilo della carrozzeria a freccia largo e ben piazzato a terra che contraddistingue tutto il design della vettura, le portiere ad apertura verticale automatica e il poderoso vano d’aspirazione posteriore chiudono il cerchio delle esclusività di questa “monoposto” stradale.
La Plethoré è in vendita a 395.000 dollari canadesi al cambio attuale 270.000 euro. www.httsupercar.com
Gaetano Crisci |
