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Cadillac CTS-V 6.2L V8 Coupe
Specials

Cadillac CTS-V 6.2L V8 Coupe

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piu estrema che mai.

12 Jan 2010
di Gaetano Crisci
Specials

Presentata al salone di Detroit la CTS-V Coupé è la più potente Cadillac mai prodotta finora e coerentemente alla sorella 4 porte, riconosciuta per essere stata la berlina a realizzare il miglior tempo sotto la barriera degli 8 minuti al Nürburgring, è pronta a segnare nuovi standard di riferimento nel suo segmento.

La lettera V nella sigla contraddistingue la sezione sportiva della casa e evidenzia come si tratti del top gamma in fatto di concezione sportiva e prestazioni, tutto ciò  valorizzato da soluzioni all’avanguardia a partire da un corpo vettura più basso e corto di 51 mm dalla carreggiata posteriore maggiorata di 25 mm, fino al Cadillac Magnetic Ride Control sistema riconosciuto da Cadillac come il più veloce e sensibile esistente per il controllo della risposta delle sospensioni attraverso la lettura continua del mando stradale e regolabile nelle modalità Tour e Sport.

Per garantirsi l’ingresso nel gotha delle super sportive il propulsore scelto è stato il ben conosciuto 6.2 litri LSA dalla potenza di 556 cavalli e 747 Nm di coppia coadiuvato da pistoni in lega d’alluminio e dal compressore a 4 lobi Eaton a fornire una spinta poderosa ma anche gentile e fluida e capace di spingere la CTS-V da 0 a 100 Km/h in 3.9 secondi.
La CTS-V è disponibile a scelta con cambio manuale a 6 rapporti Tremec TR6060 con 2 dischi frizione per gli amanti della guida più sportiva oppure con un più confortevole ma sempre di indole sportiva Hydra-Matic 6L90 sempre a 6 rapporti e con paddle-shift al volante; è poi assicurata all’asfalto dai ben noti Michelin Pilot Sport PS2 montati su cerchi in lega da 19”, all’interno dei quali si nascondono dischi freni “dual cast” technology in lega di ferro e alluminio forati e ventilati, poi completati con pinze sempre Brembo a 6 pistoncini all’anteriore e 4 al posteriore per livelli di sicurezza in frenata senza compromessi e dalla grande modulabilità.

Alcune curiosità per quanto riguardano gli interni riguardano l’adozione del sistema di guida satellitare dotato di hard disk da 40 Gb abbinato all’impianto acustico Bose digital, è possibile avere a richiesta anche sedili Recaro performance con 14 differenti regolazioni tra cui cuscini ad aria regolabili per posizione lobare e seduta, da notare infine la chiusura touch-pad a scomparsa al posto delle classiche maniglie sulle portiere.

Gaetano Crisci

 
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