La Wiesmann è una piccola azienda automobilistica dedita alla produzione artigianale di vetture dal design classico in stile anni ’50, ma equipaggiate dalla miglior meccanica BMW. Si tratta di vetture di nicchia, per possedere una delle quali occorre versare una cospicua contropartita, che peraltro risulterà ampiamente ripagata dal fatto di possedere una vettura sopra le righe, ad alte prestazioni, e che non si incontra facilmente nella vita di tutti i giorni.
Il 2009 ha visto le celebrazioni per i vent’anni di questa azienda: in tale occasione è stato lanciato un nuovo modello nella gamma Wiesmann: la MF4-S. Per ora è disponibile in listino solo in configurazione roadster, ma per la primavera del 2010 è in programma anche il lancio della versione coupé. In entrambi i casi, comunque, si tratta di modelli raffinati e costruite con tutti i criteri tipici di un’auto sportiva.
Il corpo vettura è fissato ad un telaio tubolare zincato a caldo, rivestito in alluminio e con rinforzi laterali di protezione. La scocca in alluminio è rivestita con una carrozzeria retrò in materiali compositi rinforzati da fibra di vetro. Questa carrozzeria dalle forme tondeggianti sembra ispirarsi alle ormai lontane Jaguar XK120, ma anche alle Austin-Healey 3000 GT, icone di un passato sportivo indimenticabile per gli appassionati. La linea è resa particolarmente aggressiva dai cerchi da 18 pollici (con gommatura 245/45). Come in tutte le Wiesmann, si può optare in un range pressoché infinito di verniciature. L’abitacolo, rigorosamente a due posti, è rivestito in pregiata pelle, anch’essa personalizzabile, ed anche qui si riscontrano riferimenti classici, specialmente nel tipo di strumentazione, sposati ad elementi decisamente più moderni, come l’avviamento a pulsante o l’impianto stereo con lettore CD. Gli strumenti sono sistemati in posizione centrale, nelle parte superiore della plancia.
Il “cuore” della MF4-S non è altro che il potente V8 BMW da 3999 cc già montato sulle M3 E90, E92 ed E93 (ossia la berlina, la coupé e la cabrio). Su tale motore si sono già versati fiumi di inchiostro, ed anche nel caso della MF4-S mantiene le medesime caratteristiche, vale a dire che la potenza massima raggiunge i 420 CV ad 8300 giri/min, mentre la coppia motrice tocca il suo picco di 400 Nm a 3900 giri/min. Tali dati consentono alla vettura di raggiungere una velocità massima di ben 300 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in soli 4.4 secondi. Tali prestazioni, migliori di quelle della stessa M3, sono rese possibili da un corpo vettura decisamente più leggero (1315 kg contro 1580 dell’M3) e dall’assenza del limitatore di velocità. Oltre che dalle prestazioni, la guida è resa entusiasmante dalla presenza di un cambio a doppia frizione a 7 rapporti.
L’impianto frenante è ovviamente a dischi, con dispositivo ABS. I dischi anteriori sono anche autoventilanti. Le sospensioni prevedono ammortizzatori Bilstein e molle Eibach. Tali componenti, oltre a provenire dal top di gamma delle rispettive Case produttrici, sono anche state rivisitate dai tecnici Wiesmann per garantire un livello di performance ancora più elevato. Ciò, unito al basso baricentro della vettura ed alla ottimale distribuzione dei pesi tra avantreno e retrotreno, garantisce un comportamento stradale superlativo. Non è stato trascurato, però, neppure il fattore sicurezza: oltre al già citato ABS, la MF4-S dispone anche di doppio airbag, barre laterali antintrusione, cinture di sicurezza a tre punti e controllo di stabilità DSC.
Luca Dani |