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Lotus Evora
LOTUS

Lotus Evora

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l'ultima evoluzione Lotus.

17 Nov 2009
di Luca Dani
LOTUS

La Evora è la nuova vettura sportiva del marchio inglese Lotus, nuova in tutti i sensi. Dopo molti anni dall’uscita di produzione della mitica Esprit, la Lotus torna infatti con una coupé 2+2 (ma può essere ordinata anche come semplice biposto) costruita artigianalmente nello stabilimento di Norfolk. Tale coupé non deriva meccanicamente dal terzetto Elise/Exige/Europa, che condividono pianale e meccanica tra di loro, ma è una vettura interamente progettata e realizzata ex-novo. Il progetto Eagle, dal quale sarebbe nata la Evora, è stato avviato nel 2006 e prevede uno sviluppo quinquennale che darà origine, oltre che alla Evora, anche ad altri due nuovi modelli, che vedranno la luce nel 2011. La presentazione della Evora è avvenuta il 22 luglio 2008 al British International Motor Show, ma per il lancio commerciale si è dovuto attendere circa un anno.

La Evora sfrutta un nuovo telaio modulare in lega di alluminio, progettato appositamente in modo da sposare assieme la massima leggerezza alla massima rigidità, così da permettere alte prestazioni e resistere nel contempo alle forti sollecitazioni cui è sottoposta una vettura sportiva. Su questo telaio viene assemblata una carrozzeria di tipo berlinetta, bassa e profilata, realizzata con pannelli in materiali compositi lavorati con una moderna tecnica che unisce la precisione della fresatura al computer con la finitura artigianale. Tali pannelli raggiungono inoltre un notevole grado di rigidità e robustezza. Molto accattivante e dinamica, la linea della Evora suscita emozioni anche a vettura ferma: le sue forme levigate conferiscono al corpo vettura un dinamismo riscontrabile in poche altre vetture di fasce similari, a cui va ad unirsi una dose non indifferente di aggressività, data dalla grande “bocca” frontale e dalle prese d’aria sul cofano, nonché dai passaruota muscolosi,specialmente quelli posteriori, e dall’estrattore posto sotto il paraurti posteriore, quest’ultimo sovrastato da un vistoso spoiler che provvede a fornire un’adeguato carico aerodinamico alla vettura.

La Evora è una Lotus tutta nuova anche per altri motivi, tra cui quello di essere una sportiva maggiormente indirizzata verso il confort di marcia rispetto ad Elise, Exige ed Europa. Ciò è visibile osservando gli interni, dove è evidente una accurata ricerca della massima ergonomia, pur nel rispetto della tradizionale impostazione sportiva tipica di tutte le Lotus. E’ quindi appariscente l’accostamento tra gli interni in pelle ed alluminio ed i sedili altamente profilati, tra l’impostazione sportiva della strumentazione e la possibilità di avere su richiesta un sistema multimediale che comprende anche il navigatore satellitare. Notevole per una Lotus anche l’introduzione del climatizzatore. Tutto ciò fa in modo da aumentare sensibilmente la massa a vuoto della vettura, che nella configurazione 2+2 raggiunge 1350 kg, ma non le toglie nulla al piacere di guida.

Il “cuore” della Evora è il V6 Toyota da 3.5 litri della serie 2GR-FE dotato di distribuzione a fasatura ed alzata variabile. Tale motore, molto leggero, è sistemato in posizione posteriore centrale e deriva direttamente da quello utilizzato per esempio sulla ibrida Lexus RX450h. Ma mentre in quest’ultima, il solo propulsore a scoppio eroga fino a 245CV, nella Evora la potenza viene fatta crescere fino a raggiungere la soglia di 280 CV a 6400 giri/min, con una coppia massima di 342 Nm a 4700 giri/min. Tali risultati sono stati possibili grazie al sapiente lavoro compiuto dai tecnici Lotus su aspirazione e scarico, debitamente ottimizzati, nonché ad una nuova centralina di gestione. La potenza della vettura viene scaricata a terra dal retrotreno, che sfrutta pneumatici 225/35 R19, mentre all’avantreno i pneumatici, sempre larghi 225 mm, ospitano cerchi da 18 pollici. Il motore è interfacciato al retrotreno tramite un cambio manuale a 6 marce.

Grazie a queste caratteristiche, la Evora raggiunge una velocità massima di oltre 260 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h viene consumato in appena 4.9 s. Tali prestazioni fanno della Evora una vettura con cui divertirsi in pista, alla pari della più spartana Elise e delle vetture da essa derivate. Ed allora ecco che la Evora viene equipaggiata con sospensioni dalla geometria a quadrilateri in alluminio, dotate di ammortizzatori Bilstein e molle Eibach. Ma a richiesta sulla Evora è possibile avere un pacchetto Sport in cui vengono montate sospensioni ancor più performanti e dal carattere sportivo. Un discorso analogo vale per l’impianto frenante, che propone dischi anteriori autoventilanti da 350 mm e posteriori da 332 mm. Dato il carattere della Evora, tale impianto frenante comprende anche l’ABS.
Tali prestazioni esigono anche adeguate misure di sicurezza su un’auto come la Evora: ed ecco quindi che la vettura è equipaggiata anche con ESP e controllo di trazione.
La Evora è disponibile in Italia al prezzo di 61.874 Euro per la versione a due posti secchi, e di 65.412 Euro per la versione a due posti più due.

Luca Dani

 
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