Banner-1-900x68px.png
News Anteprima Test Drive Specifiche Auto Confronto Ricerca
 
Peugeot RCZ
PEUGEOT

Peugeot RCZ

div.jpg

turbo twin scroll ed anche ibrida

13 Nov 2009
di Luca Dani
PEUGEOT

Dopo il successo della concept RCZ svelata nel 2007 al Salone di Francoforte, la Casa del Leone Rampante ha deciso di avviarne finalmente la commercializzazione. La Peugeot RCZ è una coupè compatta a due posti più due, che nasce sul pianale della 308, e che stando alle indiscrezioni dovrebbe entrare nei listini Peugeot nella prima metà del 2010. Si tratta di un modello particolare, di nicchia. Il successo dell'omonima concept è anche la riprova dell'impegno dei tecnici francesi nella messa a punto di un modello come la RCZ, che non mancherà di far discutere. E' destinata infatti a rivaleggiare con un best-seller assoluto come l'Audi TT, con la quale mostra anche diverse affinità nella linea, specie se vista lateralmente. Il frontale, invece, richiama chiaramente il più recente styling della Casa francese. Più in generale, il corpo vettura è invece basso e profilato, come si conviene ad una vera sportiva, ma anche decisamente muscoloso, grazie ai passaruota bombati. Molto particolare anche il tetto, dotato di una doppia bombatura per favorire la penetrazione aerodinamica. Internamente, la RCZ è equipaggiata con dotazioni di prim'ordine, sia per quanto riguarda la classe delle finiture, sia per quanto riguarda l'ergonomicità del posto guida, sia ancora sotto il profilo della sportività della strumentazione e dei contenuti hi-tech. Sotto questo profilo, la RCZ offre un sofisticato sistema multimediale, con l'irrinuciabile impianto Hi-Fi e la presa USB di serie per tutte le versioni.

Le motorizzazioni previste per la Peugeot RCZ sono inizialmente tre, due a benzina ed una a gasolio. Si va dai due 1.6 Prince EP6 sovralimentati con turbo twin scroll, rispettivamente da 156 e 200 CV, per arrivare al turbodiesel common rail DW10C da 163 CV, dotato anche di filtro antiparticolato. Telaisticamente, la RCZ adotta una geometria anteriore di tipo pseudo MacPherson, che nella versione da 200 CV è integrata da una barra antitorsione che irrigidisce ulteriormente la scocca. Il retrotreno è invece a bracci tirati. Assai efficiente è anche l'impianto frenante: i poderosi cerchi da 18 pollici (ma si possono avere anche quelli da 19 a richiesta) celano infatti degli altrettanto poderosi dischi anteriori da 306 mm (o 340 mm nel caso della versione da 200 CV), mentre il retrotreno monta dischi da 290 mm. Ovviamente sono presenti un ABS di tipo evoluto ed un riaprtitore di frenata, nonchè un dispositivo di assistenza alla frenata di emergenza, il tutto per garantire ridotti spazi di arresto in tutta sicurezza.

E sempre a proposito di sicurezza, la RCZ propone soluzioni mai viste fino ad ora su una Peugeot e che fino a questo momento erano appannaggio di vetture di ben altro lignaggio. Tra queste va senz'altro ricordato lo spoiler posteriore attivo, che varia la propria incidenza a seconda della velocità della vettura, in modo da mantenere sempre un adeguato livello di deportanza. Inoltre, va anche menzionato il cofano anteriore ad attivazione pirotecnica, una chicca che permette di contenere i danni in caso di urto con un pedone. Completano il quadro i quattro airbag, l'ESP, il controllo della trazione ed il ripartitore elettronico di frenata.

Ma non è tutto, perché per il 2011 è previsto il lancio di un’interessante versione ibrida, denominata RCZ Hybrid4. Tale versione è mossa da due motori: qui il  2 litri turbodiesel common rail da 163 CV, già utilizzato nella versione 2.0 Hdi, è accoppiato ad un motore elettrico da 37 CV. Mentre il 2 litri a gasolio trasmette la coppia all’asse anteriore, l’unità elettrica agisce sul retrotreno, per cui questa versione dispone di trazione integrale. Per la RCZ Hybrid4, la Casa francese dichiara un consumo medio estremamente contenuto per una vettura da 200 CV totali. Per percorrere 100 km, la vettura richiede appena 3.7 litri. Molto contenuti anche i valori di CO2, specie se rapportati alla tipologia di vettura: appena 95 g/km.
A prescindere dalle versioni che andranno a comporre la gamma, la RCZ sarà in ogni caso un'auto di nicchia, che nonostante sfrutti la meccanica proveniente dal resto della gamma Peugeot, andrà a discostarsene per la differente connotazione, che ne fa un oggetto più esclusivo. La particolare personalità della RCZ si ritrova anche nella denominazione, che si discosta dagli standard della Casa, poichè non riprende lo schema numerico con lo zero centrale. Insomma, si tratta di una sportiva dalla quale in molti si aspettano grandi cose.

Luca Dani

Visualizza i video correlati:
Peugeot RCZ

 
TUTTE LE ANTEPRIME